Tag: Alimentazione calopsitta
La Calopsitta (Nymphicus hollandicus), conosciuta anche come calopsite o calopsita, è un pappagallo di taglia media originario dell’Australia, molto amato per il suo carattere socievole e la cresta piumata sulla testa. Per garantire la sua salute e longevità, è fondamentale offrirgli un’alimentazione equilibrata, varia e studiata appositamente per la sua specie. Vediamo la giusta Alimentazione calopsitta
1. Miscela di semi, ma con attenzione
Molte Calopsitte vengono nutrite quasi esclusivamente con semi di miglio, scagliola e girasole. Tuttavia, una dieta basata solo su semi è squilibrata e può portare a obesità, carenze vitaminiche (soprattutto A e D) e problemi al fegato. I semi vanno forniti in quantità limitata, come integrazione a una dieta più varia.
2. Estrusi e pellet di qualità
I pellet specifici per calopsitte sono formulati per offrire un apporto bilanciato di nutrienti, vitamine e minerali. È consigliabile che almeno il 50% della dieta sia costituito da questi alimenti. L’introduzione va fatta gradualmente, mescolandoli con i semi per abituare l’uccello.
3. Frutta e verdura fresca
Le Calopsitte apprezzano moltissimo frutta e verdura fresca, che apportano vitamine, fibre e idratazione. Tra le più indicate:
- Verdure: carote, zucchine, spinaci, cicoria, catalogna, peperoni, broccoli, bietole.
- Frutta: mela, pera, banana, melone, uva, papaya, mango.
È importante lavare bene ogni alimento e rimuovere i residui dopo poche ore per evitare fermentazioni.
4. Legumi e cereali cotti
Legumi come lenticchie, ceci e fagioli (ben cotti) possono essere offerti una o due volte a settimana, così come riso integrale, avena e quinoa. Forniscono proteine vegetali utili per la muta e la crescita.
5. Integratori e osso di seppia
L’osso di seppia fornisce calcio e aiuta a limare il becco. Nei periodi di muta o se la dieta non è sufficientemente varia, possono essere utili integratori vitaminici, ma solo su consiglio del veterinario aviario.
6. Cibi da evitare assolutamente
Alcuni alimenti sono tossici per la Calopsitta e non devono mai essere somministrati:
- Avocado
- Cioccolato
- Alcol
- Caffè e tè
- Cipolla e aglio
- Semi di mela e di frutta con nocciolo duro (come pesca o albicocca)
- Latticini, alimenti salati o zuccherati
Conclusione Alimentazione Calopsitta
Una dieta variata e ricca di nutrienti è la base per il benessere della Calopsitta, o calopsite che dir si voglia. Offrire solo semi significa privare questo intelligente e delicato pappagallo di ciò di cui ha davvero bisogno. Con un po’ di attenzione e amore, potrai garantirgli una vita lunga, sana e attiva.