Contenuto Scheda: Descrizione Ecletto – Dimorfismo Ecletto – Distribuzione Ecletto – Riproduzione Ecletto – Alimentazione Ecletto – Prezzo Ecletto – Foto Ecletto – Video Ecletto
Classificazone
Dominio: | Eukaryota |
Regno: | Animalia |
Phylum: | Chordata |
Classe: | Aves |
Ordine: | Psittaciformes |
Famiglia: | Psittaculidae |
Sottofamiglia: | Psittaculinae |
Tribù: | Psittaculini |
Genere: | Eclectus |
Specie: | Eclectus roratus |
Scheda riassuntiva
Distribuzione: | Pacifico |
Dimensioni: | 35 cm circa |
Età massima: | 40 anni circa |
Rumorosità: | Abbastanza |
Affettuosità: | Abbastanza |
Capacità parola: | Frequente |
Alloggio minimo: | Gabbia |
CITES: | Appendice B |
Nomi in altre lingue
Italiano: | Eclectus roratus |
Inglese: | Eclectus Parrot |
Francese: | Grand éclectus |
Tedesco: | Edelpapagei |
Valutazione pappagallo
Bellezza | 4 |
Rumorosità | 5 |
Affettuosità | 3 |
Capacità Prola | 5 |
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Descrizione
Questo splendido pappagallo di 35 cm di lunghezza e del peso di circa mezzo kg è sicuramente l’esponente degli psittaciformi che evidenzia il massimo dimorfismo sessuale, tanto che, osservando una coppia di ecletti, un occhio inesperto stabilirà immediatamente che si tratta di specie differenti. E’ inoltre una delle rare eccezioni in cui la livrea del maschio risulta meno appariscente di quella della femmina. La colorazione base del maschio è verde carico distribuito su tutto il corpo. Solamente le ali presentano le timoniere con vessillo esterno blu intenso, mentre sulla sommità dell’ala la colorazione è rossa. Anche la coda, come il resto del corpo, è verde, con l’estremità sfumata di giallo. La seconda parte del nome scientifico di questo pappagallo indica una caratteristica del suo piumaggio: “roratus” significa “bagnato, irrorato” ed è riferito alla lucentezza dei colori di questa specie come appunto se fossero bagnati di rugiada. L’iride è arancione, il ramo superiore del becco è un arancione che sfuma nel giallastro verso l’estremità, mentre il ramo inferiore è nero. Le zampe sono grigie e le unghie sono scure. L’ecletto presenta dieci sottospecie distinte:
E.r. roratus, delle isole Molucche (Buru, Seram, Ambon, Saparua e Haruku), la specie di riferimento;
E.r. vosmaeri, delle Molucche settentrionali (North Maluku). La femmina ha il petto blu-viola e la coda notevolmente più gialla. Più dimensionato rispetto alla specie di riferimento (38cm), è la specie più appariscente di ecletto;
E.r. cornelia, dell’isola di Sumba. La femmina presenta una colorazione quasi completamente rossa;
E.r. westermani, oggi praticamente estinto;
E.r. riedeli, dell’isola Tanimbar. Di più piccole dimensioni (33cm). Il maschio ha maggior percentuale di giallo all’estremità della coda, la femmina presenta colorazione quasi completamente rossa sul dorso e aumentata colorazione gialla sulla coda;
E.r. biaki, dell’isola Biak, nell’acipelago delle isole Schouten. Taglia media (35cm) ma aspetto affusolato con piumaggio molto aderente al corpo, la femmina presenta l’anello perioculare blu-viola ed iride candida.
E.r. polychloros, delle isole Papua occidentali, Kai e Kiriwina. Il maschio ha la coda blu anzichè verde, la femmina presenta il piumaggio meno sfumato con bordi più netti tra il blu ed il rosso, remiganti verdi, e un anello perioftalmico blu;
E.r. aruensis, dell’isola di Aru. Il giallo dell’estremità della coda tende all’arancione e le dimensioni sono leggermente maggiori (37cm) grazie alla coda molto allungata;
E.r. macgillivrayi, della penisola di capo York in Australia. E’ l’ecletto di maggiori dimensioni (40cm), dall’aspetto allungato e maestoso;
E.r. solomonensis, delle isole Salomone e Bismarck. Taglia più piccola (33cm) e becco giallastro nel maschio;
Distinguere le femmine delle varie sottospecie è piuttosto agevole, mentre la distinzione tra i maschi è molto più problematica, a parte poche differenze di taglia, la qual cosa può portare a difficoltà nel momento in cui si intendano formare coppie, essendo importante unire le femmine a maschi di taglia corrispondente.
Questo pappagallo tende a vivere nelle foreste di pianura, raggruppandosi in stormi spesso numerosi, udibili a grande distanza a causa dei forti richiami emessi. Passa le sue giornate in cerca di cibo, e gli stormi la sera si radunano su grandi alberi dormitorio. L’ecletto è un pappagallo molto diffuso ed apprezzato in cattività per le sue grandi doti di bellezza, eleganza e disponibilità all’amicizia con gli esseri umani. Non è mai stato considerato un pappagallo robusto e facile da mantenere, ma è accompagnato da sempre ad una certa fama di delicatezza e fragilità in condizioni di cattività. Tale reputazione è sicuramente basata su un approccio errato nella detenzione di questo volatile, soprattutto per quanto riguarda l’alimentazione. E’ fuori dubbio che un ecletto costretto a nutrirsi di soli semi andrà velocemente incontro a diverse patologie, in quanto è ormai accertato che il suo notevole fabbisogno di vitamina A può essere soddisfatto solamente da una grande quantità di verdura fresca messagli a disposizione. L’ecletto è molto dotato nell’imitazione della voce umana, tanto da poter essere accostato in questo tipo di abilità senza troppe difficoltà al più celebre cenerino. La detenzione di questo magnifico pappagallo richiede l’utilizzo di voliere ben dimensionate (almeno 5 metri di lunghezza), provviste di posatoi, rami freschi ed arredi che consentano a questo intelligentissimo animale di potersi arrampicare, manipolare e sgranocchiare legni e oggetti di vario tipo. La popolazione complessiva in natura di questo pappagallo si aggira presumibilmente intorno ai trecentomila individui.
Dimorfismo
Il dimorfismo sessuale dell’ecletto è estremo, ed è il più accentuato tra tutti gli psittaciformi. Mentre il maschio, come già descritto, presenta una livrea di base verde, la femmina è completamente differente, mostrando una colorazione base rossa e blu: la testa appare completamente rossa fino all’altezza del petto, dove il cappuccio sfuma gradualmente nel blu elettrico dell’addome e del dorso. Il basso ventre e la coda sono rossi con sfumature gialle e blu. La parte terminale della coda è gialla, mentre le ali sono blu con sfumature rosse. Il becco della femmina è completamente nero.
Distribuzione
Le dieci specie di ecletto sono distribuite su un areale comprendente l’Indonesia, la Nuova Guinea, le isole Salomone, le Molucche, le Bismarck, le isole di Seram, Ambon, Tanimbar, Kai e Buru. Esistono colonie anche sulla penisola australiana di capo York.
Riproduzione
L’ecletto è caratterizzato da un sistema riproduttivo di tipo poliandrico, ossia la femmina può nidificare, essere fecondata e portare avanti una covata con più di un maschio. La nidificazione avviene solitamente sugli alberi posti ai margini delle foreste, in cavità piuttosto grandi. La scelta ricade sempre sugli alberi più alti ed inaccessibili. La femmina esce dal nido molto raramente, depone due uova che vengono covate per 35-26 giorni. I piccoli nascono senza piume, di un colore rosato tenue, e si involano verso i tre mesi di vita. Le femmine di ecletto sono particolarmente territoriali e più diventano mature più tempo trascorrono nei nidi di cui sono gelosissime e che presidiano letteralmente, arrivando a rinchiudervisi dentro fino a nove mesi l’anno. Scopo di tale accanimento difensivo è la necessità di non farsi rubare il nido da altre femmine. Nessuna altra femmina potrà accostarsi ad un nido occupato senza essere ferocemente aggredita dalla proprietaria.
Alimentazione
L’ecletto presenta un apparato digerente che si differenzia da quello di tutti gli altri psittacidi per un intestino particolarmente lungo, il che lascia supporre che la sua dieta sia sempre stata caratterizzata da grande abbondanza di fibre. L’alimentazione dell’ecletto in natura è basata su sementi, preferibilmente immature, frutta matura, fiori, boccioli e steli di fiori, germogli, larve e piccoli insetti. Tra la frutta questo pappagallo dimostra particolare predilezione per il Parinarium, il Pandanus, la Melanolepis e la Papaya. Tra i fiori predilige la Cryptocarya.
In cattività, come già accennato, è assolutamente indispensabile evitare una dieta basata sui soli semi, in quanto si produrrebbe una forte carenza di vitamina A. L’alimentazione dell’ecletto deve essere costituita principalmente da macedonie di frutta e verdura fresca, con particolare riferimento a ad alimenti ricchi di vitamina A: frutti di bosco, frutti rossi, bacche rosacee, papaya, carota, peperone rosso, zucca e patate cotte. Tale dieta va integrata con misto di semi per amazzoni, mangime pellettato per pappagalli, riso bollito, legumi cotti, muesli e polline.
Prezzo
Il prezzo di vendita di un Eclectus roratus o Ecletto dipende da vari fattori. Il costo di un esemplare allevato dai genitori (nato e cresciuto in voliera e quindi non abituato al contatto con l’uomo) si aggira intorno ai ……. euro mentre il prezzo di una coppia è di circa ……. euro. Molto dipende dal fatto se l’esemplare sia giovane o in età riproduttiva. Ovviamente un pappagallo riproduttivo ha un costo superiore. Superiore sarà anche il costo di una femmina rispetto ad un maschio. Anche le mutazioni di colore contribuiscono all’aumento di prezzo.Questi sono alcuni motivi per cui il prezzo di vendita può essere notevolmente differente.
Un Eclectus roratus o Ecletto da imbecco, ovvero allevato a mano, ha un costo di circa ……. euro.