Contenuto Scheda: Descrizione Inseparabile di Abissinia – Dimorfismo Inseparabile di Abissinia – Distribuzione Inseparabile di Abissinia – Riproduzione Inseparabile di Abissinia – Alimentazione Inseparabile di Abissinia – Prezzo Inseparabile di Abissinia – Foto Inseparabile di Abissinia – Video Inseparabile di Abissinia
Classificazone
Dominio: | Eukaryota |
Regno: | Animalia |
Phylum: | Chordata |
Classe: | Aves |
Ordine: | Psittaciformes |
Famiglia: | Psittaculidae |
Sottofamiglia: | Agapornithinae |
Tribù: | |
Genere: | Agapornis |
Specie: | Agapornis taranta |
Scheda riassuntiva
Distribuzione: | Afroasiatica |
Dimensioni: | 18 cm circa |
Età massima: | 14 anni circa |
Rumorosità: | Minimo |
Affettuosità: | Poco |
Capacità parola: | Rara |
Alloggio minimo: | Gabbia |
CITES: | Appendice B |
Nomi in altre lingue
Italiano: | Agapornis taranta |
Inglese: | Abyssinian lovebird |
Francese: | Inseparable d’Abyssinie |
Tedesco: | Taranta-Unzertrenn-licher |
Valutazione pappagallo
Bellezza | 1 |
Rumorosità | 1 |
Affettuosità | 1 |
Capacità Prola | 1 |
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Descrizione
L’agapornis taranta (o inseparabile dalle ali nere) è il più dimensionato fra tutti gli agapornis raggiungendo di norma i 17/18 cm. E anche l’agapornis relativamente meno colorato, presentando una livrea quasi completamente verde eccettuato, nel maschio, la banda rossa frontale ben delimitata e dalle piumette anch’esse rosse che contornano l’occhio. La sommità della testa è un verde debolmente sfumato di marroncino. Il mento e la gola sono verde-bruno. Le copritrici primarie, le remiganti secondarie e il sottoala sono invece decisamente nere. La coda è verde, con banda nera trasversale all’estremità e con le timoniere laterali bordate di giallo. Il becco è rosso corallo, l’iride scura e le zampe grigie.
L’inseparabile di Abissinia presenta due sottospecie:
A.t. taranta, la specie di riferimento;
A.t. nana, con il becco meno dimensionato e le ali più corte;
Questo pappagallino si muove generalmente in maniera prudente e studiata, salvo volarsene via con fulminea rapidità all’occorrenza. L’agapornis taranta vive in zone montuose ed è possibile ritrovarlo talvolta all’eccezionale quota di 3800 mt. Ama i grandi alberi posti sul limitare delle foreste e la savana incolta. Alle altissime quote predilige le macchie di ginepro e podocarpo, mentre al di sotto dei 1500 metri lo si ritrova facilmente tra le acacie e le euphorbie. Vive in stormi di una ventina di individui al massimo, che tendono a stazionare tra le fronde più alte degli alberi, dove la loro mimetizzazione risulta molto efficace. Spesso forma gruppi in associazione con un altro pappagallo africano, il poicephalus flavifrons. Questo inseparabile porta i materiali per la costruzione del nido infilate tra il piumaggio del corpo. E’ l’unico tra gli agapornis che abbia l’abitudine di portarsi il cibo al becco aiutandosi con la zampa. La diffusione di questo agapornis è relativamente limitata dalla scarsa tendenza a riprodursi in cattività, tanto che per convincerlo alla riproduzione è necessario tenerlo piuttosto isolato, per assecondare la sua timidezza e la forte territorialità. Il taranta è un pappagallo silenzioso, robusto e facilmente acclimatabile. Ha la peculiarità di fare il bagno immergendosi completamente nelle vaschette d’acqua. Al di fuori del periodo di cova può convivere con altre specie purchè abbia spazio in abbondanza in una voliera priva di nidi e comunque poco affollata.
La popolazione totale di questi agapornis allo stato libero dovrebbe aggirarsi tra i 20.000 e i 50.000 individui.
Dimorfismo
Questa specie presenta un vistoso dimorfismo: mentre il maschio ha la maschera rossa la femmina risulta completamente verde. Inoltre il sottoala della femmina è verde scuro anzichè nerastro.
Distribuzione
L’inseparabile di Abissinia si trova appunto in Abissinia, in Eritrea ed Etiopia.
Riproduzione
La stagione riproduttiva di questo pappagallino tende ad essere piuttosto variabile, generalmente compresa tra aprile e settembre a seconda delle località. E’ l’unico agapornis che utilizza anche le proprie penne come materiale per la costruzione del nido. Depone 3 o 4 uova e la cova dura mediamente 25 giorni. I piccoli abbandonano il nido tra i 50 e i 60 giorni e per un mese ancora rimangono a stretto contatto con i genitori. Come il cana, anche il taranta non ha una grandissima facilità nella riproduzione in cattività. Assolutamente sconsigliabile la riproduzione in colonia a causa della forte territorialità del maschio durante il periodo riproduttivo. Bisogna procurargli un nido in legno a sviluppo orizzontale di 30x15x15 con il foro d’entrata disposto lateralmente, in modo da aumentare la privacy della camera di cova. E’ opportuno disporre uno strato di torba pressata sul fondo nel quale la femmina possa scavare fino ad adattarsi uno spazio di cova a lei gradito.
Alimentazione
L’agapornis taranta è un uccello essenzialmente granivoro e in natura si nutre di fichi selvatici (in particolare il fico sicomoro), di bacche del Juniperus, semi, bacche e germogli. In cattività può essere nutrito con miscela di scagliola, miglio e girasole. Accetta anche avena, canapa e niger, oltre alle verdure adatte ai pappagalli ed alla frutta matura (in particolare fichi). Gli vanno forniti anche legumi bolliti o germinati.
Prezzo
Il prezzo di vendita di un Agapornis taranta o Inseparabile di Abissinia dipende da vari fattori. Il costo di un esemplare allevato dai genitori (nato e cresciuto in voliera e quindi non abituato al contatto con l’uomo) si aggira intorno ai ……. euro mentre il prezzo di una coppia è di circa ……. euro. Molto dipende dal fatto se l’esemplare sia giovane o in età riproduttiva. Ovviamente un pappagallo riproduttivo ha un costo superiore. Superiore sarà anche il costo di una femmina rispetto ad un maschio. Anche le mutazioni di colore contribuiscono all’aumento di prezzo.Questi sono alcuni motivi per cui il prezzo di vendita può essere notevolmente differente.
Un Agapornis taranta o Inseparabile di Abissinia da imbecco, ovvero allevato a mano, ha un costo di circa ……. euro.